Figlie di Urania - Uranatmi

Da domenica 7 a martedì 9 marzo 3 serate dedicate alle donne dal Planetario di Roma: un omaggio ad Alda Merini e una pièce dedicata all'astronoma Caterina Scarpellini
La suggestione del cielo stellato abbraccia l'emozione del teatro, il rigore della scienza incontra il brivido della grande poesia. In occasione della Festa della Donna il Planetario di Roma - che fa parte del Sistema Musei Civici del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione - Sovraintendenza ai Beni Culturali - propone due produzioni originali, ideate appositamente per la cupola dell'EUR in collaborazione con il CIAC-Centro Internazionale Arti Contemporanee.
La settimana al femminile prosegue lunedì 8 e martedì 9 marzo alle ore 21:00 con la pièce di Teatro-Scienza “Uranatmi” di Giangiacomo Gandolfi, dedicata all'astronoma umbra dell’Ottocento Caterina Scarpellini. Lo spettacolo, diretto da Luigi Saravo, è ambientato nel 1866 sulla terrazza della Torre del Campidoglio durante la grande pioggia di stelle di novembre. In una Roma papalina sempre più scossa dai moti patriottici risorgimentali le due interpreti, Patrizia Ciabatta e Liliana Massari, esploreranno le intersezioni tra scienza, fede e politica con uno sguardo particolare sul ruolo della donna.
Informazioni
ore 21.00
Ingresso gratuito
Prenotazione fortemente consigliata allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
La prenotazione decade 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo
060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)