Il Cielo del Mese - Aprile 2016

Data di pubblicazione: 07/04/2016  
Planetario

Aprile: il Sole completa l’attraversamento dei Pesci il 18/4 e si reca nell’adiacente Ariete. La Luna sarà piena il 22/4, nella costellazione della Vergine. Il 6/4 in pieno giorno la Luna occulterà Venere, un evento impegnativo ma possibile da osservare al telescopio nel cielo blu. 

Ecco subito Giove, che al tramonto del Sole si conferma come “prima stella della sera”. Dopo l’opposizione del mese scorso rimane il protagonista centrale della notte, in mezzo al cielo tra le zampe del Leone, che con la stella Regolo accompagna nobilmente il re dei pianeti.

In questo mese l’aspetto del cielo cambia piuttosto bruscamente, a causa dello slancio che il Sole imprime nel suo movimento verso nord. Il risultato è che il protrarsi del crepuscolo verso orari sempre più avanzati nasconde in fretta le costellazioni invernali: il Toro e il Cane Maggiore restano in bilico per poco sull’orizzonte occidentale, allineando Sirio e Aldebaran in parallelo con la cintura di Orione. Dall’alto, Capella e Procione accompagnano Betelgeuse al tramonto, mentre Castore e Polluce persistono fino a dopo la mezzanotte. Scompaiono la Lepre, la Poppa, l’Unicorno, finché il girotondo del cielo propone a sud le costellazioni tipiche della primavera: il Leone innanzitutto, attorniato da Cancro, Idra, Vergine, Chioma di Berenice e Bootes. Il contorno più elusivo di questo quadro primaverile è composto dai Cani da Caccia, dal Leone Minore, dalla Coppa e dal Corvo.

Dallo zenit verso sud, a mezzanotte la linea del meridiano mette in mostra l’Orsa Maggiore appollaiata al vertice del firmamento, i Cani da Caccia, la Chioma di Berenice, la Vergine, il Corvo, l’Idra e un frammento troppo vago del Centauro, affossato sull’orizzonte meridionale.

Da qui in poi, sarà tutto un luccicare di Arturo, Spica, e più tardi di Antares e Vega, perché il ritorno delle stelle estive è ormai prossimo. La porzione di Zodiaco visibile in questo mese va dal Toro all’Acquario.

Ma nei pressi di Antares lo Zodiaco presenta due sorprese, visibili già dalla mezzanotte: Marte e Saturno (nell’Ofiuco) formano un delizioso triangolo sovrastando il cuore dello Scorpione. Resteranno a oscillare da quelle parti per tutta l’estate, in particolare il pianeta rosso indugerà a lungo vicino ad Antares, ricomponendo con luce spettacolare l’impareggiabile coppia di astri dalla luce rossa che li vedrà rivaleggiare tra le stelle, proprio per il loro colore sanguigno.

È in questo contesto che vedremo accendersi, imprevedibili, le meteore Liridi il 22/4, primo appuntamento con le stelle cadenti dopo la pausa invernale: senonché quest’anno saranno in competizione col bagliore ingombrante della Luna piena.

Alle 5 del mattino non ci sarà ancora traccia di Venere, che si abbandona al chiarore dell’alba, e resterà nascosta dietro il Sole fino a estate inoltrata. Il punto da cui risorgerà il Sole sarà allora indicato dalla diagonale del quadrato di Pegaso formata dalle stelle Scheat e Algenib.

Mappa del Cielo del Mese - Aprile 2016